Non solo chip

Ma non sono solo i semiconduttori a determinare la dipendenza dell’industria europea dell’elettrico. Litio, cobalto e nichel sono le altre “parole magiche” che evocano mobilità elettrica e dipendenza dall’estero. La tecnologia delle batterie non può per ora fare a meno di queste materie prime. La buona notizia è che nichel e cobalto si possono già oggi recuperare da vecchie batterie come ha annunciato di fare la svedese Northvolt. Per il litio invece non è ancora così. Fortunatamente la sua diffusione è piuttosto distribuita: lo troviamo infatti nelle rocce e nelle acque saline di molte parti del mondo. Ad oggi la produzione di litio a livello globale è sufficiente per sostenere l’attuale ritmo di produzione delle vetture elettriche e plug-in, ma non per i piani di sviluppo futuri. Secondo proiezioni della Commissione cilena del Rame CoChilco, la domanda globale di litio raggiungerà 1,79 Megatonnellate/anno entro il 2030, oltre quattro volte più delle attuali 429.000 t/a e sarà principalmente sostenuta dalle applicazioni nel settore elettromobilità. Al momento, a livello mondiale, le risorse di litio sono concentrate in Sud America (Cile, Argentina) e in Australia. Il 90% dell’attività estrattiva è gestito da quattro compagnie energetiche, ovvero le statunitensi Albemarle e FMC Corporation, l’australiana Resources Capital Fund e la cilena SQM. Anche la Cina è un grande produttore di litio, oltre che, per ora, il più grande consumatore di tale minerale. Questi produttori dovranno far fronte alle crescenti necessità globali mantenendo rigorosi standard ambientali e sociali: ma quanto è davvero possibile garantire questo equilibrio?

Inoltre, come afferma il recente rapporto IEA “The Role of Critical Minerals in Clean Energy Transitions”, sebbene le risorse non manchino, la qualità dei depositi disponibili è in calo perché vengono consumate dapprima le risorse più facilmente accessibili rendendo, prevedibilmente, l’estrazione più difficoltosa per il futuro. Lo studio evidenzia come i produttori debbano anche far fronte alla necessità di standard ambientali e sociali più rigorosi. Anche nel sottosuolo europeo non manca il litio e all’orizzonte si prospettano investimenti per l’estrazione. Una start-up australiana a partecipazione tedesca, Vulcan Energie Ressourcen, sta mettendo a punto un sistema per estrarre 40.000 tonnellate di litio da giacimenti in profondità, con un sistema accoppiato alla produzione di energia geotermica. Il giacimento, il cui sfruttamento dovrebbe iniziare entro il 2025, si trova nell’Alta Valle del Reno.

Recycling 4.0
Un nome un programma

Recycling 4.0 è il nome di un progetto europeo che mira a combinare le tecnologie dell’industria 4.0 con i principi dell’economia circolare per creare un mercato basato su dati utili per scambiarsi le informazioni su ogni fase della vita di un prodotto e aumentarne l’efficienza di elaborazione dei processi. Considerando il crescente impatto della mobilità elettrica, il progetto si concentra sul ciclo di vita delle batterie agli ioni di litio e su come la carenza di alcune delle sue materie prime, come nichel e cobalto, renda indispensabile un riciclo efficiente.
La mancanza di sistemi di gestione delle informazioni coerenti e processi di smontaggio efficienti rendono spesso il riciclo di queste batterie ancora più difficile. Per questo Recycling 4.0 ha proposto di istituire un mercato per la condivisione e lo scambio di informazioni oppure per la vendita di prodotti. Tutti coloro che sono coinvolti nel ciclo di vita di un prodotto possono condividere informazioni relative al proprio ruolo nella catena.
Un esempio di applicazione? Organizzazione della logistica di raccolta e trattamento delle batterie per ottimizzare il percorso o migliorare la capacità logistica e il riciclo.

Non solo chip - Ultima modifica: 2022-02-09T14:23:00+01:00 da Repower
+1,79
Mt/a proiezione della domanda globale di litio nel 2030

Approfondisci

International Energy Agency

The Role of Critical Minerals in Clean Energy Transitions

Repower Single Template 2022 - Ultima modifica: 2022-02-18T12:24:26+01:00 da tnadmin