Secondo Aniasa – l’associazione che rappresenta le imprese che svolgono attività di noleggio veicoli, car sharing e servizi collegati alla mobilità – nel 2022 il settore del noleggio veicoli ha immatricolato 365.000 vetture, quasi il 28% del totale immatricolazioni registrate da un mercato automotive in deciso calo rispetto al 2021. Il noleggio ha confermato il suo ruolo chiave nella diffusione delle auto a basse emissioni, raggiungendo la quota del 30% delle elettriche e il 56% delle ibride plug-in. Il settore, dopo aver stabilmente superato il 25% del mercato, è oggi proiettato verso il raggiungimento di quota 30% del totale immatricolazioni, livello ancora mai raggiunto in Italia.
I dati complessivi dello scorso anno ribadiscono il ruolo decisivo del comparto del noleggio nella diffusione di veicoli a basse emissioni, senza contare la funzione di supporto al rinnovo del parco circolante (la vita media dei veicoli a noleggio è pari a 4 anni vs età media del parco circolante di 11,8 anni) e nell’immettere in circolazione vetture usate di ultima generazione, economicamente accessibili. È inoltre in chiaro aumento il numero di privati che scelgono forme di mobilità pay-per-use, rinunciando all’acquisto della vettura. E ora che il Governo concede eco-incentivi anche per il noleggio di vetture elettrificate e ibride, il canale si aspetta una crescita ulteriore.